13 febbraio 2009

Still life

Ieri, una amica felice. Un concerto bellissimo. Una musica sublime. Scendono le lacrime. Scendono le note, lente, dense, come gocce di glucosio in un tubo sottile, lungo diciassette anni. Paziente, nell’abisso del suo segreto, ha messo un passo nell’orma dell'altro, un giorno nell’orma dell'altro, un silenzio nell’orma dell'altro, infinito sentiero a spirale, e improvvisa è qui, ai piedi della croce, dove esplode l'agonia che la divora in una fiammata. Addio Eluana.

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