14 settembre 2006

Segreta

guardo le tue immagini furtiva
dalle fessure sottili
che si aprono
sulla dimensione parallela
che ormai è la tua vita,
ora che non è più la mia,
se mai lo è stata.
la tua faccia è cambiata,
in un istante o in un abisso,
l'espressione è cambiata
ma allora perché?
la bandiera che avevo tessuta
per la torre più alta
ora e per sempre resta
sul fondo del baule,
morta e poi dimenticata,
comunque mai spiegata,
e da lontano, sulla cima
soltanto le grida
dei torturati.

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