07 dicembre 2006

"Muoio ogni giorno"

Prova a ripetere questa frase ad alta voce: "Muoio ogni giorno". E' una delle formule augurali che ci piacciono di più. Tu che ne pensi?
Adesso pronunciala con un tono di voce diverso. Intonala sulla melodia di Stella stellina, o imitando la voce del cartone animato che ti piaceva di più quand'eri piccolo. Ripetila dieci volte di fila, oppure fai altri esperimenti vocali.

Poi medita su questi interrogativi.
Quale parte di te dovrai uccidere per accedere alla bellezza che ora ti è preclusa? Quali trucchetti da quattro soldi ti rendono cieco alle benedizioni che la vita vorrebbe regalarti? Quali delle teorie che in passato si sono rivelate utili, o forse addirittura brillanti, oggi ti impediscono di accorgerti della fresca creazione che ogni giorno sboccia davanti ai tuoi occhi?

"Muoio ogni giorno" significa che non basta sopprimere le tue abitudini mentali una volta sola: il prezzo del biglietto per la pronoia è una morte continua. Non dovrai mai smettere di farti domande brutali e prenderti a calci nel culo. L'idea di bellezza, verità, amore, bontà, giustizia e liberazione che abbiamo oggi, domani potrebbe essere già superata. Per stare al passo con l'ultima versione dovrai immergerti regolarmente nelle acque del caos.
La tua relazione con la pronoia dovrà tradursi in una improvvisazione senza fine.

Bob Brezsny, la pronoia è l'antidoto alla paranoia - 888 metodi per diventare selvaggiamente felici, Rizzoli 2005.



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