19 settembre 2007

Cosa vuoi da me?

Stasera ho visto un delizioso concerto. Samuele Bersani è un soggetto davvero particolare.
E' un piacere ascoltarlo: canta in modo sublime, e subito dopo ti disarma di nuovo con le uscite naif, tanto sagge nel contenuto quanto sconclusionate nella forma, con cui presenta le sue canzoni, con un accento romagnolo talmente mostruoso che gli vuoi bene appena apre bocca...
Vale proprio la pena andarlo a sentire, è come uscire con lui e andare a chiacchierare in pizzeria, anche se poi la musica è perfetta.
Ha fatto tutte le mie preferite, e ha chiuso il concerto con questa.


Siamo fatti come le nuvole
che nel cielo si confondono
pronti a scatenare un fulmine
ma ci divide il passaggio di un aereo.
Non so più se credere
agli amici che mi parlano di te.
Sono delle vipere
se mi dicono che adesso stai benissimo.

Cosa vuoi da me? Cosa vuoi da me?

Amore, adesso vestiti,
sto venendo lì a riprenderti
faccio quello che vuoi tu
una stanza senza la tv.
Neanche l'ombra di un telefono
parleremo a un millimetro io e te
saliremo sopra un albero
di quello che faremo, questo è il minimo.

Cosa vuoi da me? Cosa vuoi da me?

Sì lo so che sono stupido,
che bastavano due coccole
Che sei anche un'altra cosa da me
Non un nemico da combattere.
Sì, per me che sono libero
ma c'è anche il lato comico con te
io sarò davvero libero
confondendomi con te nel cielo limpido.

Cosa vuoi da me? Cosa vuoi da me?

Siamo fatti come nuvole
che nel cielo si confondono
fino a quando arriva il vento dell'est
inevitabilmente si dividono.

Cosa vuoi da me? Cosa vuoi da me?

Cosa vuoi dimmi ma che cosa
Io non so cosa cerchi da me,
pensi forse che sia stupido o no?
O addirittura che ho bisogno di te.
Ma ti prego torna subito!

Samuele Bersani, Cosa vuoi da me?, da una canzone dei Waterboys

2 commenti:

Anonimo ha detto...

... :{)~

Anonimo ha detto...

...ogni tanto capita che un messaggio nella bottiglia arriva dall'altra parte del mare...
:-)))