29 luglio 2009

Coscienza

AD AUNG SAN SUU KYI IL PREMIO 'AMBASCIATORE DELLA COSCIENZA' DI AMNESTY INTERNATIONAL

Nel corso di una cerimonia svoltasi oggi a Dublino, alla presenza del
gruppo rock irlandese U2, Amnesty International ha annunciato il
conferimento del premio 'Ambasciatore della coscienza' per l’anno 2009 ad
Aung San Suu Kyi. Gli U2, vincitori del premio negli anni passati, sono da
lungo tempo sostenitori della causa della leader birmana.


'Questo mese ricorre il ventesimo anniversario dell’arresto di Aung San
Suu Kyi. In questo lungo periodo, spesso denso di oscurita', Aung San Suu
Kyi e' rimasta un simbolo di speranza, coraggio e instancabile difesa dei
diritti umani, non solo del popolo di Myanmar ma di chiunque nel mondo' –
ha dichiarato Irene Khan, Segretaria generale di Amnesty International.


Vaclav Havel, premio Nobel per la pace e primo vincitore, nel 2003, del
premio 'Ambasciatore della coscienza' ha trasmesso il seguente messaggio:
'So, grazie alla mia stessa esperienza, che l’attenzione internazionale
puo', in una certa misura, proteggere da punizioni che altrimenti
verrebbero inflitte. Per questo, poco dopo essere stato eletto presidente,
candidai Aung San Suu Kyi al Nobel per la pace, che poi le venne
conferito. Dio solo sa cosa le sarebbe accaduto se la sua vicenda non
fosse stata tenuta alla ribalta come di nuovo accade oggi. Ringrazio
Amnesty International per la sua scelta e ammiro la solidarieta' che voi e
gli U2 state mostrando nei confronti di questa donna coraggiosa,
‘l’Ambasciatore della coscienza’ di ognuno di noi'.


Aung San Suu Kyi, leader della Lega nazionale per la democrazia, il
partito di opposizione di Myanmar, ha trascorso in stato di privazione
della liberta' 13 degli ultimi 20 anni, buona parte dei quali agli arresti
domiciliari. L’ultima ordinanza di arresti domiciliari avrebbe dovuto
scadere il 27 maggio di quest’anno, ma prima di quella data e' stata
arrestata e, il 18 maggio, sottoposta a processo, tuttora in corso, per
aver violato le norme sugli arresti domiciliari.


Oltre 2100 persone sono attualmente in carcere nel paese asiatico a causa delle loro idee. Amnesty International continua a chiedere che siano rilasciate.

Ulteriori informazioni
Il premio 'Ambasciatore della coscienza', giunto al suo sesto anno, e' un
riconoscimento all’eccezionale leadership e all’impegno nella lotta per
proteggere e promuovere i diritti umani. In passato, oltre agli U2, e'
stato conferito a Peter Gabriel, Nelson Mandela e Mary Robinson.
Ispirato da una poesia scritta per Amnesty International dal Nobel per la
letteratura Seamus Heaney, il premio intende promuovere l’azione
dell’organizzazione attraverso la vita, l’azione e l’esempio dei suoi
'Ambasciatori', che hanno fatto molto per sensibilizzare il mondo
attraverso la loro azione e l’esempio personale.


Roma, 27 luglio 2009

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