13 gennaio 2007

AriClose Guantanamo

















Guantánamo Prison Camp, collaboration with Amnesty International
US Embassy, London 11.01.2007


da www.immoklink.com

La foto di questa manifestazione davanti all'Ambasciata USA mi arriva da una amica che vive a Londra da qualche anno.

Oggi andiamo noi a chiedere la chiusura di Guantanamo in Piazza del Nettuno. Per fare una cosa un po' alla Greenpeace, mi sarebbe piaciuto mettere la tuta arancione e il cappuccio alla statua del Nettuno... con sotto la scritta "detenuto senza accusa e senza processo"!


*************
guardate anche

http://www.monbiot.com/archives/2006/12/12/1035/
> US interrogators have devised a new form of torture.
> It debases the democracy they claim to be defending.

http://books.guardian.co.uk/news/articles/0,6109,1661516,00.html
> The United States supported and in many cases
> engendered every right wing military dictatorship in
> the world after the end of the Second World War.
> Hundreds of thousands of deaths took place
> throughout these countries. Did they take place? And
> are they in all cases attributable to US foreign
> policy? The answer is yes they did take place and
> they are attributable to American foreign policy.
> But you wouldn't know it.
> It never happened. Nothing ever happened.
> The determination, as citizens, to define the real
> truth of our lives and our societies is a crucial
> obligation which devolves upon us all.
>
Harold Pinter, Nobel Prize for Literature, 2005.

Grazie a Nicoletta Landi e a Gualtiero Via per le segnalazioni.

*************
AGGIORNAMENTO

Vergogna a Guantanamo

Oggi parliamo di avvocati. Di quelli buoni. Come racconta un editoriale del CHICAGO TRIBUNE, un alto funzionario del Pentagono, Charles Stimson, ha dichiarato che gli studi di avvocati che hanno deciso di rappresentare i detenuti di Guantanamo andrebbero puniti. Ha definito la loro scelta "scioccante" e ha parlato di un boicottaggio nei loro confronti. "Il sistema giudiziario statunitense prevede che l'accusato abbia diritto a una difesa, a prescindere dalla gravità del crimine. Forse Stimson il giorno che l'hanno spiegato non è andato a lezione", ironizza il TRIBUNE. Nell'editoriale del B GLOBE: È oltraggioso che il Pentagono abbia attaccato quegli avvocati che hanno deciso di difendere pro bono i detenuti di Guantanamo. Un commento anche del SF CHRONICLE: La prigione di Guantanamo è una vergogna per il Pentagono. Perché i detenuti subiscono maltrattamenti? Perché pochissimi hanno affrontato il processo? Perché i leader di tutto il mondo chiedono la sua chiusura? No, quello che non va proprio giù a Charles Stimson è che molte law firm di spicco hanno deciso di difendere i sospetti terroristi.

17 Jan 2007 - posted by Francesca Sibani
da www.internazionale.it

*************

1 commento:

Anonimo ha detto...

GRAZIE!