31 dicembre 2008

Pelouches sans frontières



Foto di gruppo dei miei pupazzi, ultimi giorni prima della partenza. Fervono i preparativi, si inseguono le raccomandazioni, i ricordi, qualche lacrima... Si chiude una fase, se ne apre un'altra, portatrice di novità e di avventure. Tra due settimane, giorno più giorno meno, partiranno tutti insieme per la Bosnia. Dopo un viaggio di circa 1200 chilometri arriveranno al Dom, l'orfanatrofio comunale di Tuzla, dove comincerà la loro nuova vita.
Ormai ci siamo dati tutto quello che potevamo, resteremo sempre amici ma - mi hanno detto proprio così - hanno capito che è giunto il momento di percorrere nuove strade, di farsi abbracciare, far addormentare, far passare la paura e la malinconia, far giocare e ridere altre persone.
Lo stesso farò io.

Tanto poi ci si sente via internet, no? ;-)

Perciò, saluto con un inchino:

1) l'orso Bruno, babbo di tutti gli orsetti, regalo di Andrea
2) l'orsa Bianca, mamma di tutti gli orsetti, regalo dei miei colleghi
3) "il Marrone", orsetto figlio anche se è il più vecchio di tutti (è con me da quando ho memoria, quindi viaggia come minimo verso i quaranta)
4) l'orsetto delle Formichine, figlio secondogenito, comprato in un mercatino sotto al portico di San Luca
5) Beppe il Grillo, un buon ragazzo ma un gran rompicoglioni, comprato alla Bottega Equa (e non perde occasione per farlo pesare)
6) Sandro, somaro ultras di fede juventina, comprato all'Ipercoop
7) Gallo e
8) Gallina, coniugi inseparabili, salvati insieme da una fine ingloriosa verso il cassonetto a un mercatino di Amnesty
9) Winni DJ, detto "The Puh", orsetto cugino vestito da ibizenco, vinto in una pesca a una festa di Diversa-mente
10) François, coniglio gay dichiarato, sempre in crisi amorosa, comprato ai Magazines Lafayette di Parigi (noblesse oblige...)
11) Eugenio, pinguino solidale, di poche parole e gran lavoratore, comprato anche lui alla Bottega Equa (ma non si sognerebbe mai di farlo pesare)
12) Bertrand, pinguino nano sboccato e meschino, crapulone e paraculo, comprato alla Fiera del Libro (un colpo di fulmine)
13) Felice, cagnino molto alla mano e sempre entusiasta, di origine dimenticata
14) Elia la zebra, bomboniera del battesimo di Margherita, quindi cattolico ma suo malgrado (lui si considera protestante)
15) Ringo, cucciolo di beagle, comprato assieme a 5 fratellini ai Magazines Lafayette di Parigi da un cestone stracolmo di esemplari uguali a lui (l'Allevamento della Quercia?)
16) Horny, giovane alce svedese, candido e disinibito, regalo di Danilo
17) la Volpina, mio alter-ego e portafortuna da borsa, comprata in un'erboristeria
18) la Gattina Meccanica, volenterosa ma un po' chiusa in se stessa, comprata a un mercatino di Amnesty
19) "la Refurtiva", coniglietta rosa così ribattezzata da Andrea perché da me rubata per rappresaglia a delle bambine insopportabili che ho badato per un mese quando avevo vent'anni (quindi il reato ormai è abbondantemente prescritto)

e li ringrazio, dal più profondo del cuore, per tutto quello/quelli che hanno rappresentato per me.


Buon viaggio, amici... un pezzettino di me, di noi, vi accompagnerà.

E che la Forza sia con voi!

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http://www.adottando.org/

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Noooooooooooooooooooooo...
Horny, nu ze lassà!!! Tonna, tonna accà!

..vabbè vai, però diffondi giuoieaoeua per tutti l'enfants del mond..

Mycket brå, patata, mycket brå
Muxu, D. : )

Anonimo ha detto...

... a Horny non gliel'hanno detto, lui e' convinto di andare in settimana bianca...

Anonimo ha detto...

Noooooooooooooo, la menzogna, il renno vilipeso!!! : (
Vendetta, tremenda vendetta!!!!!

Burp, D.