"In un incendio, tra un Rembrandt e un gatto salverei il gatto, e poi lo lascerei andare." Alberto Giacometti
Dal profondo della notte che mi avvolge,buia come il pozzo più profondo che va da un polo all'altro,ringrazio gli dei chiunque essi sianoper l'indomabile anima mia.Nella feroce morsa delle circostanzenon mi sono tirato indietro né ho gridato per l'angoscia.Sotto i colpi d'ascia della sorteil mio capo è sanguinante, ma indomito.Oltre questo luogo di collera e lacrimeincombe solo l'Orrore delle ombre,eppure la minaccia degli annimi trova, e mi troverà, senza paura.Non importa quanto sia stretta la porta,quanto piena di castighi la vita.Io sono il padrone del mio destino:io sono il capitano della mia anima.
William Henley, Book of Verses, 1888
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